Promuovere turisticamente un contesto locale. Una professione vera e propria con un nome di straordinaria bellezza e musicalità: heritage promoter. Eredità, anche culturale, patrimonio o lascito: le possibili traduzioni del termine “heritage” indicano chiaramente gli obiettivi di questa peculiare figura di promotore: costruire esperienze turistiche incentrate sulla storia di un territorio e sulle tracce più suggestive che il passato, in un paese come l’Italia, ha disseminato nel cuore di borghi, città e campagne, nella cultura materiale e nella tradizione culinaria. Un professionista dell’incoming, dunque, cultore della net economy ma dotato di una sensibilità spiccata verso tutto ciò che ha echi lontani, atavici, profondi, radicati in una specifica scenografia regionale.
Per chiunque fosse interessato a intraprendere questa carriera, che unisce conoscenze antropologiche, storiche e artistiche ad altre più tecniche, Regione Liguria, Liguria International, Comune di Genova, Università degli Studi e Camera di Commercio di Genova hanno stretto una sinergia per creare un corso specifico a partire dall’anno accademico 2016-2017.
Mirato a formare operatori turistici in grado di definire e promuovere l’ospitalità in Liguria, privilegiando un approccio innovativo ed eco-sostenibile, il corso sarà presentato il 25 maggio nell’ambito del Fuori Festival 2016, rassegna di incontri inserita, a sua volta, nell’ambito del Festival dell’eccellenza al femminile. L’appuntamento è alle ore 17.00 presso la Sala Bergamasco della Camera di Commercio di Genova.
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